Zio Vanja – Storie di vita in campagna – 2006
dall’opera di Anton Pavlovic Cechov
Traduzione di Fausto Malcovati
Lo zio Vanja è uno di quei testi che sconvolgono l’anima e risuonano nell’intimo.
Ogni personaggio ad un certo punto, dice tutta la “verità” su se stesso e quando non è lui a dirla, quella “verità” è pronunciata da un altro.
Ma i personaggi in realtà non fanno quasi nulla: prendono il te, bevono vodka, suonano la chitarra, parlano, dormono, mangiano. E quando fanno qualcosa, come Vanja con la rivoltella, sbagliano il bersaglio.
Tutti dicono ciò che pensano e sentono e quando non riescono a dirlo, fanno in modo che si capisca quello che provano. Ma questa onestà, questa delicata messa a nudo delle anime non li redime, non li salva, non cambia il loro destino. Una coscienza apparentemente inutile, disillusa. Non porta all’azione, ma non spiana la strada all’autoinganno. Segno forse di un tempo ed un epoca che cambia e che i protagonisti del dramma registrano senza partecipare a quel cambio.
Mi sono prefisso il compito di rispettare il testo sino in fondo.
Insieme agli attori abbiamo cercato in ogni scena, in ogni quadro, quella “verità” che i personaggi esprimono sotto forma di allegorie, metafore, immagini e azioni.
In certi casi quella “verità” è celata nella motivazione che li fa parlare, in altri casi sta nel sottotesto, nel dire una cosa volendone svelare un’ altra; in alcuni casi la verità risiede in quello che non si dice; in altri, quelle parole vogliono significare soltanto quello che dicono.
Abbiamo provato così a scappare dalle grinfie del naturalismo per costruire un mondo più affine alla nostra sensibilità e che faccia risuonare le parole di Cechov.
César Brie
Locandina
Con Isadora Angelini, Andrea Bettaglio, Veronica Cannella, Salvo Lo Presti, Veronica Mulotti, Luca Serrani
Regia César Brie – Isadora Angelini
Scene e costumi Giancarlo Gentilucci
Assistente scene e costumi Daniela Vespa
Foto Paolo Porto
Luci Tea Primiterra
Musiche originali Daniele Angelini eseguite da Daniele Angelini, Aldo Capicchioni, Gildo Montanari
Organizzazione Tiziana Irti
Distribuzione Arti e Spettacolo, L’Aquila
Ringraziamenti Serena Cazzola e Raffaella Giancipoli
Una produzione Patalò, César Brie e Arti e Spettacolo, con l’aiuto di Il Carro di Jan