Viola di mare
Dal romanzo “Minchia di re” di Giacomo Pilati Riscrittura per il teatro di Isabella Carloni
L’originale riscrittura per il teatro di Viola di mare trasforma il romanzo del siciliano Giacomo Pilati “Minchia di re” in un intenso monologo, dove l’attrice, in abiti maschili, rivive l’incredibile storia di Pina, la donna che si traveste da uomo per amore.
In un mondo incapace di accogliere la diversità Pina, per conquistare la sua libertà, sarà costretta a camuffare se stessa, a vivere ogni giorno come fosse una sfida.
Il prezzo della sua ribellione sarà un irrimediabile esilio da sé e un incespicare dentro abiti estranei, che le si appiccicheranno addosso come una seconda pelle, spingendola anche in territori sconosciuti e imprevisti. In una sorta di epica contemporanea i quadri della vicenda delineano un percorso, non sempre progressivo, che è anche uno sprofondare dentro di sé e un fare i conti con la propria coscienza.
Locandina
Mariella Lo Sardo
Giancarlo Gentilucci
Alfredo Laviano
Stefania Cempini
Daniela Vespa
fotografia: Paolo Porto
Rovine Circolari e Arti e Spettacolo
residenza: Spazio Nobelperlapace, San Demetrio ne’ Vestini (L’Aquila)