Associazione Culturale Angelini-Serrani – 2019
Storia di una bambina
Come sul terreno di un orto, fatto a strati di sedimenti, epoche e opere diverse, la compagnia costruisce una nuova storia a partire dalle celebri fiabe popolari di Raperonzolo e Prezzemolina.
Scavando e riportando alla luce reperti luminosi, ha lavorato con il suono, il ritmo e le parole, intessendoli ad una scrittura coreografica capace di disegnare mondi invisibili.
I mondi che stanno intorno e dentro ai protagonisti.
La narrazione rivela l’attualità del mito e degli elementi archetipici delle fiabe nel mondo contemporaneo, coinvolgendo il pubblico in una storia di spaventi e riscatti, amicizia e tradimenti, coraggio e purezza d’animo nell’affrontare e sconfiggere incantamenti e magie.
E come in molte fiabe la storia mette al centro della vicenda una bambina, illuminando una riflessione non scontata sul femminile e sul rapporto madre-figlia, e su quello padre-figlio, creando uno specchio che ingigantisce pensieri, parole e convinzioni radicati in un terreno che troppe volte ci spaventa guardare.
Dopo il debutto in Dicembre 2018 nell’ambito della rassegna “Leggere visioni” curata dal Teatro di Casalecchio insieme a Cantharide (Spazio Binario, Zola Predosa, Bologna), la Compagnia ha sentito l’esigenza di lavorare per un tempo più lungo in teatro in vista delle nuove repliche dello spettacolo per il 2019.
Locandina
di e con Isadora Angelini e Luca Serrani
disegno luci e elaborazione del suono Luca Serrani
realizzazione scenografie Marco Carosati
disegni Massimo Modula
costumi e burattini Isadora Angelini e Veronica Cannella
grafica Caterina Sartini
foto di scena Dorin Mihai
produzione Teatro Patalò – Sant’Arcangelo di Romagna
residenza artistica Spazio Nobelperlapace
con il contributo di Regione Emilia-Romagna