A Natale dona passione, condivisione, emozione e conoscenza.
Regala gli spettacoli della diciassettesima edizione di Strade, la nostra rassegna di teatro allo Spazio Nobelperlapace – 5 spettacoli domenicali da gennaio a marzo.
I biglietti dono sono da oggi disponibili presso la libreria Polarville L’Aquila in via Castello all’Aquila.
Strade 2025
Rassegna di Teatro STRADE
Diciassettesima edizione
Ingresso 15 €
Info al numero: 348 600 3614
19 gennaio ore 18:00
Morfeo Company / Ass. Nutrimenti Terrestri
Futti Futtitinni Ma Non Ti Fari Futtiri
testo Tommaso D’Alia, Giovanna Malaponti, Valerio Castriziani
con Valerio Castriziani, Tommaso D’Alia
regia Tommaso D’Alia
Tutto nasce dall’Arancino che hai tra le mani mentre sei sulla Caronte, oltrepassi lo stretto, di fronte a te la Sicilia: croce e delizia d’Italia. Terra di cibo, terra di bellezze, terra di mafia. Dai il primo morso: riso, piselli e ragù.
Chiudi gli occhi e vorresti che la Sicilia fosse come quell’arancino caldo che ancora ti fuma in mano. Unto, croccante e condito. Poi, il secondo morso: l’arancino si sta freddando, tra poco sbarcherai. Mamma, cucina, parenti. Infine, il terzo morso: apri gli occhi, prendi i bagagli e ti prepari a scendere.
Sei a casa. Sono a casa.
La quotidianità raccontata senza filtri e accompagnata dalla musica dal vivo durante tutta la pièce.
Selezione Milano Off Fringe Festival
2 febbraio ore 18:00
Compagnia TeatRing
Creaturamia…
testo e regia Marianna Esposito
con Marianna Esposito
L’amore incondizionato, la lotta e l’ottimismo disperato.
L’enorme forza dell’essere umano messo alle strette.
Una storia grottesca, drammatica e comica allo stesso tempo I drammi nascosti dietro la gente comune.
La tossicodipendenza, le istituzioni, le falle della nostra società.
La difficoltà di un genitore di superare le barriere che il figlio erige intorno a sé.
Selezione Milano Off Fringe Festival
16 febbraio ore 18
Binario Vivo – Teatro Nuovo di Pisa / Federica Cottini
A Volo d’Angelo
testo e regia Federica Cottini
con Michelangelo Canzi
“Sono felice che mio figlio non sappia niente della guerra. Io non gliela spiego. Not today. Però la spiego a chiunque mi paghi. You, tourist. My pain is my money. Vuoi la guerra, ti vendo la guerra. Business.”
Crazy Bosnian guy è una guida turistica e ci accompagna per le strade della sua città, Mostar, nel sud della Bosnia Erzegovina. […] Mentre il tour procede, veniamo risucchiati nel turbine dei ricordi. Crazy Bosnian guy negli anni Novanta era un ventenne: la guerra nei Balcani è viva nella sua memoria. […]
Perché interessarci a una storia in apparenza distante da noi? Ricordare, oggi, ha ancora un senso?
Selezione Open Call Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi
sabato 1 marzo dalle 16:00 alle 19:00
Teatro Patalò
Corpo Libero
Laboratorio di Comunità a cura di Isadora Angelini e Luca Serrani
Un laboratorio teorico-pratico di arti sceniche aperto a tutti.
Portare abiti comodi e un quaderno.
Ingresso gratuito.
2 marzo ore 18
Artisti Drama / Teatro Patalò / Teatro delle Moire – Danae Festival
Anna Ghiaccio
con Isadora Angelini
drammaturgia e regia Rita Frongia
Anna Ghiaccio è sopravvissuta all’amore.
Anna non distingue un pulviscolo nell’occhio da una pietra sul cuore.
Anna è un canto in un silenzio di ghiaccio e ha una storia da raccontare.
Anna si aggrappa a una canzone per respirare un po’.
È difficile giudicare i fatti che occorsero a madre e figlio sul Monte Kukuràke, non ci sono testimoni, solo la voce di Anna Ghiaccio.
Che cosa ha ostacolato il suo progetto di gloria? Chi ha impedito che si avverasse il grande sogno di una madre? Anna dice il vero? Cos’è realmente accaduto quel giorno sul Kukuràke?
Cos’è accaduto alla nostra capacità di essere umani?
16 marzo ore 18
Compagnia Lombardi-Tiezzi / TEATRODILINA
Meno Di Due
testo e regia Francesco Lagi
con Anna Bellato, Francesco Colella, Leonardo Maddalena
Due persone, un uomo e una donna, che si incontrano per la prima volta. Dopo essersi scritti, mandati foto, conosciuti a distanza per alcune settimane, forse mesi, hanno deciso di vedersi per davvero. Lui per raggiungere lei ha fatto un lungo viaggio, entrambi sono pervasi da una leggera trepidazione.
All’inizio dello spettacolo li troviamo nell’attimo esatto in cui si conoscono e inizialmente non sappiamo niente di loro, né chi siano né da dove vengano. […] Assistiamo al dischiudersi di due persone che iniziano a conoscersi di fronte a noi, siamo testimoni del primo momento reale, vivo, fra di loro. L’attimo in cui è finito il tempo delle chat, dei profili, delle foto truccate o sempre un po’ in posa, e due persone si guardano negli occhi, sperando di piacere all’altro e soprattutto cercando nell’altro qualcuno per cui perdere la testa.