Geppetto, tornando a casa, trova Pino buttato a terra. Sa qual è il motivo, il ragazzo fa uso di droghe.
Lo aiuta a riprendersi, cerca di convincerlo a tornare ad una vita normale.
Pino sembra accettare ma, alla prima occasione, ripete gli stessi errori, finisce in ospedale e quindi a casa della madre in convalescenza. Ma anche lì dura poco e scappa.
Il padre inizia a cercarlo ma senza risultati.
E conducendo anch’egli una vita di stenti, finisce prima in ospedale e poi in mezzo alla strada.
La fata, una cantante jazz, ha una crisi di panico prima di un concerto. Decide di andare in analisi ma, siccome la situazione non migliora, deve rinunciare ai concerti in programma e, a sua volta, si mette alla ricerca del figlio. Ognuno sembra avviarsi verso un destino malverso ma un incontro fortuito e il ricovero del padre riesce a riunire i tre e apre uno spiraglio sul loro futuro.
Locandina
di Giacomo Vallozza
con Angie Cabrera, Tiziana Irti, Giacomo Vallozza
regia Giancarlo Gentilucci
illustrazioni Valentina Pastorino
voci Antonella Aloisi, Isadora Angelini, Donatino Angelosante, Gilda Bernabei, Valerio Gatto Bonanni, Luisa Chelli, Ilaria Ciocca, Federico Eugeni, Matteo Di Genova, Tommaso Di Giorgio, Andrea Lupo, Romina Masi, Luca Serrani, Daniele Tomassi, Adriana Zuffranieri
disegno luci e video-mapping Daniela Vespa
cura del suono Diego Sebastiani
aiuto tecnico Giordano Ianni
foto di scena Paolo Porto
produzione Associazione Culturale Lauretana
residenza Arti e Spettacolo – Spazio Nobelperlapace