D’Angiò, Polidoro, Curatoli, Vacca – 2024
Eravamo Liberi
Il lavoro riguarda la scrittura fisica e poetica dei corpi nello spazio in relazione ai due luoghi/dimensioni ideali di cui si parla nel testo (casa/stazione, interno/esterno), e si esplora il testo aprendo il lavoro ad una nuova scrittura che terrà conto di ciò che fisicamente accade.
I temi della residenza saranno il conforto dei luoghi della memoria, le strategie di una socialità in solitudine, le strategie per la fuga da sé stessi e la fuga dagli altri. Gli incontri in un luogo terzo e mentale dove ciò che è dentro si sovrappone con ciò che è fuori: incontri immaginari, amici immaginari, parenti immaginari.