Dopo il weekend in compagnia del barbonaggio teatrale e di Psyko Killer al Nobelperlapace, torna Strade 2017 per l’epilogo della stagione teatrale. Nello spazio di Arti e Spettacolo a San Demetrio ne’ Vestini (L’Aquila) ultimo spettacolo della stagione: domenica 9 aprile, alle ore 18, andrà in scena Amoressia – Una storia vera tranne nei punti in cui non lo è, testo di Federico Cervigni, scrittura scenica e regia di Terry Paternoster, con Donato Paternoster, produzione Internoenki.
Liberamente ispirato alla storia di Thomas Beatie, Amoressia è un neologismo nato dalla fusione di anoressia e amore. La dialettica del dubbio, dell’irrisolto, l’impossibilità o il rifiuto di amarsi. La negazione della propria immagine e la sopravvalutazione della stessa. La delusione. E’ il peccato originale e il meno originale tra i peccati.
Liberamente ispirato alla storia di Thomas Beatie, Amoressia è un neologismo nato dalla fusione di anoressia e amore. La dialettica del dubbio, dell’irrisolto, l’impossibilità o il rifiuto di amarsi. Un finto attore recita in un finto teatro davanti ad un finto pubblico, mettendo in scena la drammatizzazione di sé. E’ il percorso esistenziale (ispirato a una storia vera) di una ragazza che transita dal genere femminile a quello maschile. Il racconto di un disturbo di identità di genere, di delusioni affettive e violenze familiari. “Amoressia è un neologismo nato dalla fusione di ‘anoressia’ e ‘amore’ – si legge sulle note si regia – così come l’anoressia è il rifiuto o l’incapacità di nutrirsi, l’Amoressia è l’incapacità di amarsi, di trovare un punto di equilibrio con il sé”.
Uno spettacolo di qualità quello della compagnia Internoenki, che già si è intrecciata con Strade in occasione del laboratorio Orestea nello Sfascio. Epilogo affascinante per la stagione di Arti e Spettacolo. Per questo, al termine dello spettacolo, sarà offerto un brindisi e un aperitivo per concludere in bellezza Strade. La stagione, articolata in 11 spettacoli, due laboratori e un seminario, ha visto la partecipazione di un pubblico sempre numeroso, sia nel teatro periferico di San Demetrio, sia nelle iniziative organizzate all’Aquila. Successo anche per il laboratorio Strade Off, a cura di Doriana Legge, docente dell’Università dell’Aquila: “Abbiamo avuto quest’anno le attenzioni dell’Università, ed in particolare nella persona del professor Massimo Fusillo, che ringraziamo”, commenta Giancarlo Gentilucci, direttore artistico di Arti e Spettacolo.
“La nostra stagione è stata pensata e concepita come una sorta di attraversamento di generi che appartengono al teatro – continua Gentilucci – dal jazz, alla commedia dell’arte, passando per fatti sociali che vedono protagonisti i nostri territori, e problematiche che viviamo ogni giorno. Il riscontro felice degli spettatori, sempre soddisfatti delle nostre proposte, è dimostrato dai numeri. Al tempo stesso, abbiamo cercato di proporre e sostenere tutto ciò che si muove nel mondo del teatro italiano fuori dai circuiti più mainstream. Un teatro di qualità che la nazione riesce a produrre e far circolare virtuosamente in termini culturali”.
L’appuntamento per Amoressia, ultimo spettacolo di Strade 2017, è fissato per domenica 9 aprile, alle ore 18, al Nobelperlapace. Ingresso 10 €, prevendite presso la libreria Polarville, in via Castello all’Aquila, info e ticket office 348.6003614.