La Voce Umana
di Jean Cocteau
Nello spettacolo La voce umana la protagonista è la telefonata, più volte interrotta, di una donna con il suo amato. Il resto, la vita, il “fuori”, non esistono. Abbassare la cornetta è dunque così un atto distruttivo, che nega l’altro e che decreta la vittoria dell’incomunicabilità. Significa allo stesso tempo rifiutare il dialogo ed imporre il silenzio. Quello che rimane è l’incapacità di affrontare la propria condizione, e con essa, appunto, l’altro. Un testo complesso che necessita di un’attrice esperta, di solito è stato interpretato da attrici con una lunga esperienza. Questo allestimento propone una giovane attrice con una lunga esperienza teatrale e cinematografica che darà vita a questo testo suggerendo anche la contemporaneità del comunicare oltre che con il telefono anche con gli strumenti digitali.
Locandina
Regia: Giancarlo Gentilucci
Interpreti: Veronica Visentin
Produzione: Arti e Spettacolo
Anno produzione: 2016
Testo: Jean Cocteau
Musiche: Doriana Legge
Scene e costumi: Giancarlo Gentilucci
Luci/video: Daniela Vespa
Foto Paolo Porto